GIOCOMUSICA A SCUOLA Progetto di educazione musicale rivolto ai bambini della Scuola dell'Infanzia PREMESSA La scuola dell’infanzia vuole essere un ambiente capace di orientare, di suscitare curiosità e interesse, ma soprattutto di mettere i bambini nelle condizioni di “imparare a imparare”. L’educazione musicale ha una funzione specifica nello sviluppo integrale del bambino. Coltivare fin da piccoli il piacere di ascoltare, cantare, suonare ed elaborare pensieri attraverso le esperienze sonore è un modo privilegiato di potenziare e sviluppare la creatività. La capacità di esprimersi emotivamente attraverso il linguaggio musicale sviluppa competenze che vanno ben al di là dell'apprendimento musicale fine a se stesso. Scoprire la musica e suonarla significa imparare a concentrarsi, a coordinarsi e a trovare maggiore confidenza in sé stessi, qualità importanti che concorrono a uno sviluppo armonico del bambino. Se la musica è un gioco per i bambini, le condotte musicali spontanee hanno però bisogno di essere educate. Fondamentale quindi è il ruolo dell’insegnante di musica che predispone situazioni stimolanti, che aiuta i bambini a trovare le strategie idonee per acquisire le abilità tecniche. Porre attenzione a tutti gli eventi musicali, ascoltare con curiosità tutto ciò che risuona nel mondo circostante può essere un buon inizio per stimolare la loro creatività. È necessario quindi, dare loro la possibilità di: . conoscere e orientarsi nella propria realtà sonora; . esprimersi con i suoni; . stabilire relazioni sonore con gli altri. Si possono indicare tre campi di attività integrate: l’esplorazione sonoro-musicale, la produzione guidata e creativa e l’ascolto attivo. L’esplorazione sonoro-musicale è momento privilegiato per scoprire, conoscere e riconoscere i suoni del proprio ambiente, le potenzialità sonore della voce, del corpo e degli oggetti e per apprendere le varie modalità di produzione del suono. La produzione guidata e creativa si caratterizza come momento dotato di maggiore intenzionalità: il bambino è in grado di prevedere la sua azione e quindi di organizzarla in funzione dell’idea che vuole realizzare. L'ascolto attivo è un momento fondamentale per la formazione e l'educazione musicale del bambino, si differenza da quello passivo in quanto è prioritaria la partecipazione emotiva del bambino che viene guidato nell'ascolto e nell'immediata rielaborazione attraverso la riproduzione strumentale e sonora. DESTINATARI Tutti i bambini della Scuola dell'Infanzia. l'altramusica soc. coop. Corso Buenos Aires, 75 -20124 Milano -tel. 02.477.68.618 -cell. 366.345.30.32 -info@laltramusica.com -www.laltramusica.com P.IVA e C.F. 06248450964 -R.E.A. MI-1879441 -A 192979 OBIETTIVI . Esplorare le possibilità sonore del proprio corpo e della propria voce . Localizzare la provenienza dei suoni. . Distinguere le caratteristiche del suono ed esplorare le possibilità sonore degli strumenti. . Percepire la pulsazione, attraverso il corpo e il movimento . Assimilare i concetti caratteristici del suono: acuto-grave, forte-piano, lungo-corto, lento-veloce. . Sonorizzare favole, filastrocche e immagini. Per i più grandi (4/5 anni) anche: . Localizzare la provenienza dei suoni, capire il loro timbro e saper dare una definizione della qualità sonora. . Esplorare le possibilità ritmiche degli strumenti a percussione. . Esplorare le varie possibilità sonore della voce. . Percepire la pulsazione e i suoi schemi. . Assimilare schemi ritmici attraverso il movimento e l'utilizzo degli strumenti percussivi. . Assimilare i concetti caratteristici del suono (acuto-grave, forte-piano, lungo-corto, lento-veloce) e saperli riconoscere e rappresentare i vari parametri musicali e ritmici con dei simboli grafici (pregrafia musicale). PROGRAMMA Ogni lezione sarà divisa in tre parti: ascolto, produzione e “Giocomusica”. Ascolto . Voci, suoni e rumori ambientali Esplorare le caratteristiche timbriche, di intensità ed estensione della voce propria e di chi ci sta intorno. Saper riconoscere alcune modalità espressive della voce: parlare, sussurrare, gridare, cantare. . Elementi strutturali di brani musicali Melodia, timbro (di persone, oggetti, strumenti, azioni), intensità (piano/forte), durata (suoni lunghi, lunghissimi, brevi, colpi). Produzione . Produrre suoni con la voce, con il corpo, con oggetti, strumenti musicali per imitazione, composizione creativa, lettura Giocare a produrre suoni e sequenze di suoni, scoprendo le possibilità e le caratteristiche della propria voce, del corpo, degli oggetti e degli strumenti a disposizione. Sperimentare modi diversi di “suonare”: battere, sfregare, sfiorare, pizzicare. Riprodurre cellule ritmiche dopo averle ascoltate. Eseguire giochi di comandi, abbinando simbolo mimico-gestuale, grafico o verbale, a esecuzione strumentale e vocale, producendo suoni continui, colpi, variazioni di intensità. Progettare ed eseguire suoni e semplici sequenze ritmiche. Leggere e riprodurre semplici partiture. l'altramusica soc. coop. Corso Buenos Aires, 75 -20124 Milano -tel. 02.477.68.618 -cell. 366.345.30.32 -info@laltramusica.com -www.laltramusica.com P.IVA e C.F. 06248450964 -R.E.A. MI-1879441 -A 192979 Ascoltare, imitare, intonare brevi melodie. Memorizzare ed eseguire canti e filastrocche con elementi ritmici e melodici noti. Accompagnare una sequenza ritmica o melodica ad altri elementi (ostinati, gesti, movimenti). . Produrre suoni. Comunicare e raccontare Giocare e accostare elementi sonori ad altri elementi di linguaggi diversi (suono/gesto, suono/colore) e saper riflettere sui prodotti ottenuti. Saper creare, progettare ed eseguire semplici sequenze ritmiche e melodiche seguendo uno scopo comunicativo prestabilito Sonorizzare narrazioni e immagini. . Saper leggere e scrivere le musiche eseguite utilizzando sistemi di notazione e scrittura musicale convenzionali e non (Solo per i bambini dai 4 anni d'età) Sperimentare in gruppo vari modi di scrivere le esperienze di produzione e discuterli al fine di trovare modi via via più efficaci. Definire, mediante un lavoro di gruppo, elementi simbolici condivisi per rappresentare elementi sonori definiti (suono forte, piano, suono lungo, colpo staccato...). Costruire con il gruppo un repertorio musicale da scrivere, leggere e suonare o cantare. Giocomusica Le attività ludiche proposte per concludere ogni lezione, sono state pensate per approfondire gli argomenti trattati, e vengono divise in tre categorie: . Giochi "per ascoltare". . Giochi "per fare", ovvero suonare cantare, o muoversi pensati per sviluppare la capacità di far musica, andando oltre la lettura di un testo. . Giochi "per inventare", utili per sviluppare la creatività nel campo dell'improvvisazione e dell'invenzione musicale. Queste attività sono volte a sviluppare la socializzazione all'interno del gruppo classe e a migliorare la concentrazione e la memoria di ogni alunno. PROSPETTO ORGANIZZATIVO Il progetto per l'anno scolastico 2013/2014 sarà così articolato: Un ciclo di incontri in numero e durata da stabilire. Le lezioni verranno effettuate in classe o in altro ambiente spazioso fino ad un massimo di 25 bambini. Il progetto prevede l'utilizzo dello Strumentario Orff (tamburelli, legnetti, triangoli, maracas, sonagli), di uno stereo e di materiale di consumo (carta, colori) che la vs. Scuola provvederà a mettere a disposizione. L'altramusica soc. coop. Corso Buenos Aires 75 -20124 Milano tel. 02.477.68.618 – cell. 366.345.30.32 mail: barbara.tripodi@laltramusica.com Il presidente La responsabile del progetto Barbara Tripodi Ilaria De Bona l'altramusica soc. coop. Corso Buenos Aires, 75 -20124 Milano -tel. 02.477.68.618 -cell. 366.345.30.32 -info@laltramusica.com -www.laltramusica.com P.IVA e C.F. 06248450964 -R.E.A. MI-1879441 -A 192979